21 ottobre 2022

24vids x Ibrida #12. Laura Focarazzo, The Uninvited

Ibrida, Festival di Arti Intermediali, presenta 24vids, una selezione di opere audiovisive realizzate da autori internazionali, in esclusiva per exibart: Laura Focarazzo, The Uninvited

di Redazione

24vids x Ibrida #12. Laura Focarazzo, The Uninvited

Incentrato sulle ricerche e sulle sperimentazioni dei videoartisti internazionali più interessanti, 24vids è la prosecuzione, lungo altre coordinate geografiche, di 52vids, progetto presentato da exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questo nuovo appuntamento, presentiamo The Uninvited, opera di Laura Focarazzo del 2015.

Laura Focarazzo x 24vids

«L’opera di videoarte The Uninvited pone lo spettatore di fronte a un volto anonimo, sfuggente, una rappresentazione distorta di alcuni dei fantasmi che abitano il nostro inconscio», ci ha spiegato l’artista che, attualmente, è di base a Buenos Aires. «Un osservatore/osservato che siede in uno stato a metà strada tra il reale e l’immaginario, tra il ricordare e dimenticare, tra la vita e la morte. Il lavoro invita gli spettatori a immergersi in un mondo astratto. Il video fa parte di un progetto di collaborazione internazionale chiamato Alchemy. La colonna sonora di questo video è composta da una mia registrazione sul campo ed è stata rielaborata dal sound artist Darren McClure. Nel mio lavoro, faccio video sperimentali non narrativi usando il suono come sceneggiatura. Questi pezzi audiovisivi forniscono un’esperienza sensoriale e poetica per lo spettatore, che stabilisce un dialogo con il suo inconscio ed evoca la sensazione di caos come luogo in cui vivere infinite possibilità. Collaboro con artisti del suono locali e internazionali nella fusione di immagini e suoni, per costruire un microcosmo che scateni esperienze poetiche».

Biografia

Laura Focarazzo è un’artista audiovisiva sperimentale, ricercatrice e curatrice indipendente con sede a Buenos Aires, Argentina. Come artista ha esposto all’ICA Institute of Contemporary Arts, Londra, Regno Unito; ZKM, Karlsruhe, Germania; FILE – Electronic Language International Festival, Sao Paulo, Brasile; Echo Park Film Center, Los Angeles, Stati Uniti; MACBA, Museo de Arte Contemporáneo de Buenos Aires, Argentina; Festival Les Instants video: 50 Years of Video Art, Marsiglia, Francia; BAFICI International Independent Film Festival of Buenos Aires, Argentina; Rencontres Traverse Vidéo at La Cinémathèque Tolosa, Francia; Festival Punto y Raya, Reykjavík, Islanda; Copenhagen Art Festival, Denmark; Zapadores Ciudad del Arte, Museo Siglo XXI, Madrid, Spagna; BIENALSUR, Buenos Aires, Argentina; Lumen Gallery, Kyoto, Giappone; Union Docs New York, Stati Uniti.

È stata finalista nella categoria video all’Itaú Visual Arts Award 2017, a Buenos Aires, Argentina e ha ricevuto il premio Club Diario Levante alla quinta edizione di Incubate International Independent Art Festival 2012, a Valencia, Spagna. Il suo lavoro è stato incluso su daata.art, una piattaforma per opere d’arte digitali di artisti affermati ed emergenti.

Come curatrice indipendente ha lavorato per The Wrong New Digital Art Biennale 2022; Ribalta Experimental Film Festival 2021, Modena, Italia; TENDA Little Cinema 2018, Festival Internazionale del Film Sperimentale e Nuovi media, Calcutta, India; Strangloscope 2017, Festival Internazionale di Audio sperimentale, video/film e performance, Florianópolis, Brasile; [.BOX] 2015, Videoart Project Space a Milano, Italia. Attualmente svolge attività di ricerca nel campo delle arti elettroniche.

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