Incentrato sulle ricerche e sulle sperimentazioni dei videoartisti internazionali più interessanti, 24vids è la prosecuzione, lungo altre coordinate geografiche, di 52vids, progetto presentato da exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questo ottavo appuntamento, presentiamo Recitative, opera realizzata da Shir Handelsman, nel 2019.
«Un cantante d’opera si affaccia da una piattaforma rialzata, cantando il desiderio di redenzione di un martire. Un contrappunto tra la voce umana e suoni meccanici di macchinari che si muovono su e giù. La musica, tratta da una delle cantate di J.S. Bach, è il Recitativo che descrive l’ascensione di Cristo ed esprime il desiderio di diventare uno con Dio», ci ha spiegato l’artista, nato in Israele, nel 1989.
Laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Tel Aviv nel 2013, ha proseguito gli studi presso il Dipartimento di Arte Multidisciplinare dello Shenkar College. Nelle sue installazioni video e scultoree, Handelsman esplora le relazioni tra suono e immagine attraverso l’uso di incontri surreali, emotivi e assurdi.
Le sue opere sono state esposte in istituzioni come Kunsthal Charlottenborg Gallery, Copenhagen; Jerusalem Artists House; Herzliya Museum of Contemporary Art; Eretz Israel Museum; Les Abattoirs Museum of Contemporary Art, Toulouse; Museum of Fine Arts Osijek; Contemporary Art Center Winzavod, Moscow; Out_Sight Gallery, Seoul; Gyeonggi Museum of Modern Art, Ansan; Momus Experimental Center for the Arts, Thessaloniki; Aesthetica Short Film Festival, York; Jerusalem Film Festival; Video Art & Experimental Film Festival, NY.
Handelsman ha vinto il Pais Council for Culture and Art Grant (2021), The Independent Artists Foundation’s Grant of the Ministry of Science, Culture and Sport (2021), The Grand Prix of 27th Slavonian Biennial, Museum of Fine Arts Osijek (2020), Best Experimental Film Award at the Budapest Independent Film Festival (2020), Excellence Grant from the America-Israel Cultural Foundation (2018).