52vids è il progetto di exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questa 51ma puntata, presentiamo Spring Time Line, opera di Alessandro Focareta, realizzata nel 2018.
«Nato nel 2016 nel Laboratorio di cinema sperimentale diretto da Daïchi Saïto della EICTV di Cuba, “Spring Time Line” è un corto sperimentale, girato su pellicola scaduta 16mm e successivamente digitalizzata», ci ha spiegato Focareta. «È un esercizio lucido che gira intorno all’idea di linea del tempo o timeline presente nei programmi di edizione. Le linee del tempo creano ponti con la realtà, dove è possibile osservare il cambio di direzione delle linee reali ed immaginarie: un orizzonte, un ramo, il confine che divide un fotogramma dall’altro. A loro volta le linee del tempo si trasformano in percorsi spaziali dove emergono micronarrative supportate da movimenti impercettibili come lo sbocciare di un fiore ad inizio primavera», ha continuato l’artista, filmmaker e docente.
Nato nel 1977, Alessandro Focareta si è laureato in Lettere presso la Federico II di Napoli e ha approfondito gli studi in teoria del cinema e fotografia a Barcellona, presso la Pompeu Fabra. Nel 2016 finalizza il Master in “Cinema, saggio e documentario” alla EICTV di San Antonio de los Baños (Cuba). Attualmente è impegnato nello studio del Master in linguaggi artistici combinati presso la UNA di Buenos Aires. È organizzatore di workshop dedicati al cinema saggio e sperimentale e insegna Cinema espanso presso la Scuola di Cinema Chavón della Repubblica dominicana e presso la Universidad del cine – FUC di Buenos Aires.
Il suo primo corto Obsolete impressions vince il Festival Construir Cine 2014 ed è finalista al festival Short on work. Nello stesso anno è co-curatore della sezione audiovisiva del Padiglione della Repubblica dominicana della Biennale d’architettura di Venezia con il corto-istallazione Afterword. Il suo primo corto documentario girato a Cuba in collaborazione con Abbas Kiarostami, dal titolo Piccolo Mondo, viene presentato al Festival di Locarno 2016 nella sezione tributo al regista iraniano e selezionato in numerosi festival internazionali. Nel 2017 realizza il suo primo lungometraggio documentario, I vetri tremano, presentato al FID Marseille 2017, vince il riconoscimento RAI CINEMA nel 2018 al festival Visioni dal mondo. Nel 2020 partecipa assieme a James Benning e altri registi al film collettivo Dancing in the street, 11 gradi di separazione presentato al DOC Buenos Aires 2020 e al Festival internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano di L’Avana. Recentemente, il corto Malgrado tutto (2021) è stato premiato al The next generation short di Bari come Miglior film d’artista e miglior Timeless. È inoltre impegnato nello sviluppo del documentario Il padre del deserto finalista a InProgress Milano film network 2018 e vincitore della borsa di sviluppo al Milano Industry DAYS – MID by MFN del 2018.
52vids x Ibrida
«In questa serie troverete opere audiovisive di videoarte, videoclip, estratti di film ed estratti di video performance. La selezione targata Ibrida Festival fotografa uno spaccato importante degli artisti italiani contemporanei, che adoperano prevalentemente il mezzo audiovisivo, attraverso un processo conscio e inconscio di ibridazione dei linguaggi», spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, videoartisti, film maker e direttori artistici di Ibrida. «Più che di videoarte, quindi, parliamo di video d’artista. Una sfera di codici eterogenei che attraversano la video performance, animazione, video danza, post internet art, post social media art, found footage e altro ancora. Uno spaccato unico e multiforme di quello che sta succedendo in Italia negli ultimi anni, nel campo della sperimentazione audiovisiva».
Ibrida si svolge nell’ambito di diverse giornate, solitamente a fine aprile, a Forlì, con spettacoli live, proiezioni, istallazioni, incontri e workshop. Ogni edizione gode di una collaborazione con festival italiani e internazionali, per divulgare le produzioni e le ricerche più recenti nell’ambito dell’audiovisivo sperimentale.
#51 Alessandro Focareta, Spring Time Line. Prodotto da Apolide Film in collaborazione con EICTV e Maestría de cine ensayo (Cuba), scritto, diretto e montato da Alessandro Focareta. Fotografia: Jaime Guerra e Alessandro Focareta. Suono: Alessandro Focareta. Sound design: Jose Homer Mora, Supervisione al progetto: Daïchi Saïto. Courtesy of Alessandro Focareta.
Qui potete trovare tutti i vids.