Per una grande manifestazione dedicata all’arte, restituire una “immagine” precisa di sé, che sia identificabile e caratterizzante ma anche al passo con i tempi, attuale, rappresenta un valore fondamentale. Ed è così anche per Artissima, la prima fiera d’arte contemporanea in Italia, uno degli appuntamenti più attesi e “in vista” del calendario del contemporaneo, la cui identità visiva della 28ma edizione è stata curata dallo Studio FIONDA. In apertura all’Oval di Torino, dal 5 al 7 novembre, con 154 gallerie per quattro sezioni, Artissima sarà anticipata online, dal 4 al 9 novembre, sulla piattaforma artissima.art, che accoglierà il progetto cross-mediale Artissima XYZ (qui le nostre anticipazioni). Sono tempi, anzi CONTROTEMPI, di identità multiple, spazi e tempi frammentati ed è infatti al tema dello specchio e alle sue declinazioni e sfumature che si è ispirato lo studio FIONDA. «Lo specchio ci permette di guardare ciò che i nostri occhi non riescono a vedere; il suo riflesso è sempre una scoperta, una visione di una realtà prima invisibile e sconosciuta», spiegano. «Non riflette una sola verità o un solo ora, ma anche un attimo dopo, oppure un attimo prima: plurimie, pluritmie. Possiamo giocare d’anticipo oppure scegliere di scivolare su un leggero voluto ritardo: asincronie, diacronie. Nessuna regola per ricomporre il mondo, nessuna immagine finale certa. Solo nuove prospettive, solo nuovi sguardi. Controtempo».
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