Tra le numerose arti che accompagnano il Capodanno Lunare, la calligrafia occupa un posto d’onore, non solo come espressione estetica ma anche come ponte culturale tra generazioni. Per celebrare questa ricorrenza, lo studioso e artista Zheng Wei, in questo video del Metropolitan Museum of Art, presenta un’affascinante dimostrazione calligrafica, mostrando l’evoluzione del carattere “serpente” (蛇) attraverso quattro diversi stili di scrittura: scrittura del sigillo, scrittura clericale, scrittura standard e scrittura semicorsiva/corsiva.
Quattro stili per un simbolo millenario
L’arte della calligrafia cinese si è evoluta nei secoli, sviluppando differenti stili che riflettono non solo mutamenti formali, ma anche trasformazioni culturali e sociali. Nel video, Zheng Wei ripercorre questa evoluzione partendo dalla più antica scrittura del sigillo (篆書), caratterizzata da linee sinuose e forme stilizzate, utilizzata fin dalla dinastia Shang per le incisioni su ossa oracolari e bronzi rituali.
Segue la scrittura clericale (隸書), che risale alla dinastia Han e segna una svolta nella storia della calligrafia cinese: più ampia e leggibile, con tratti orizzontali allungati e un forte senso di equilibrio. È lo stile che ha aperto la strada alle scritture più moderne.
Zheng Wei poi passa alla scrittura standard (楷書), il sistema di scrittura più formalizzato e leggibile, ancora oggi utilizzato nei documenti ufficiali e nei testi scolastici. Infine, giunge alla scrittura semicorsiva e corsiva (行書 / 草書), in cui il pennello danza sul foglio, con tratti più liberi e fluidi che catturano l’essenza del gesto artistico e della spontaneità del segno.
Un invito alla pratica calligrafica
Oltre a rappresentare una forma d’arte, la calligrafia è anche una disciplina che richiede concentrazione e armonia tra corpo e mente. Ogni carattere scritto con il pennello è il risultato di un gesto meditativo. L’iniziativa di Zheng Wei è anche un invito a prendere in mano pennello e inchiostro e sperimentare in prima persona la bellezza di questa pratica.
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