Dal 9 al 13 giugno 2021, in occasione della nona edizione di LIVE WORKS, Centrale Fies ha presentato la “Free school of Performance”, dedicata all’approfondimento pratico e teorico dei confini delle arti performative: 4 curator, 4 mentor internazionali e 24 artiste e artisti, tra alumni della scuola e guest, riuniti per LIVE WORKS SUMMIT 2021.
Invitati a questa nuova apertura di giugno sono stati i fellows dell’edizione 2020-2021 di LIVE WORKS, che durante l’anno hanno abitato Centrale Fies con la loro ricerca: Thais Di Marco, Harilay Rabenjamina, Giulia Crispiani & Golrokh Nafisi, Olia Sosnovskaya, Göksu Kunak, Buenos Tiempos, Int. (Marnie Slater & Alberto García del Castillo), Noor Abuarafeh. Negli stessi giorni hanno presentato i loro progetti anche i nuovi sei selezionati per la nona edizione 2021-2022: Sergi Casero Nieto, Gabriele Rendina Cattani, Selin Davasse, Joannie Baumgärtner, Ivan Cheng, Ada M. Patterson & Clementine Edwards, che torneranno a Centrale Fies per la loro residenza di produzione e ricerca durante tutto il 2022. A loro si è aggiunta Silvia Rosi, selezionata per la prima edizione dell’Agitu Ideo Gudeta Fellowship, la borsa di studio dedicata all’imprenditrice di montagna vittima di un femminicidio.
Per il LIVE WORKS SUMMIT 2021 sono tornati inoltre gli alumni e alumnae della scuola: Astrit Ismaili, Dina Mimi, Madison Bycroft, Ursula Mayer, Jacopo Miliani, Julie Béna, Justin Randolph Thompson, presente nella sezione cinema anche il film di Onyeka Igwe. Accanto ai loro progetti, due mostre: una doppia personale di Josèfa Ntjam e Joar Nango, che hanno trasformato l’intera Sala Comando, e la prima personale in Italia di Madison Bycroft, che ha aperto con le sue performance la prima giornata di LIVE WORKS SUMMIT 2021.
«Il 2020 ha cambiato radicalmente le abitudini organizzative di Live Works consolidando però le sue ambizioni e la filosofia che ha spinto la creazione di LIVE WORKS nel 2013», ha raccontato il curatore Simone Frangi. «Per assicurare l’edizione dello scorso anno, armonizzando le esigenze di residenza con le restrizioni imposte dalla crisi sanitaria abbiamo deciso di rendere il percorso di LIVE WORKS un’affiliazione annuale a Centrale Fies. Le occasioni di residenza nella struttura e nelle strutture partner si sono triplicate, il budget di sostegno è raddoppiato e l’accompagnamento curatoriale si è strutturato come una consulenza produttiva a lungo termine. Il LIVE WORKS Summit nasce dalla volontà di segnare con entusiasmo questa rinascita progettuale facendo incrociare a Centrale Fies i diversi percorsi che nel biennio 2020-2022 hanno attraversato e attraversano il territorio di LIVE WORKS: il passaggio di testimone tra i fellows 2020 e i fellows 2021, una selezione di alumni e alumnae delle edizioni 2013-2019 e tutto il team curatoriale dell’Agitu Ideo Gudeta fellowship».
Su exibart.tv, il video finale.
Musiche Astrit Ismaili; video e montaggio Thomas Montalti; courtesy Centrale Fies.