52vids è il nuovo progetto di exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questa 24ma puntata, presentiamo Travel Notebooks: Marseille, France, opera realizzata nel 2018 da Silvia De Gennaro.
«In questa serie troverete opere audiovisive di videoarte, videoclip, estratti di film ed estratti di video performance. La selezione targata Ibrida Festival fotografa uno spaccato importante degli artisti italiani contemporanei, che adoperano prevalentemente il mezzo audiovisivo, attraverso un processo conscio e inconscio di ibridazione dei linguaggi», spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, videoartisti, film maker e direttori artistici di Ibrida. «Più che di videoarte, quindi, parliamo di video d’artista. Una sfera di codici eterogenei che attraversano la video performance, animazione, video danza, post internet art, post social media art, found footage e altro ancora. Uno spaccato unico e multiforme di quello che sta succedendo in Italia negli ultimi anni, nel campo della sperimentazione audiovisiva».
Ibrida si svolge nell’ambito di diverse giornate, solitamente a fine aprile, a Forlì, con spettacoli live, proiezioni, istallazioni, incontri e workshop. Ogni edizione gode di una collaborazione con festival italiani e internazionali, per divulgare le produzioni e le ricerche più recenti nell’ambito dell’audiovisivo sperimentale.
#24 Silvia De Gennaro, Travel Notebooks: Marseille, France
Nata nel 1961, a Chianciano Terme, Silvia De Gennaro vive e lavora a Roma. Da venti anni si occupa di video arte e animazione, ricevendo riconoscimenti, anche a livello internazionale, sia nel mondo dell’arte che in quello cinematografico. I suoi lavori sono stati esposti in mostre collettive in musei di arte contemporanea, come il MAXXI e il MACRO di Roma, il CCCB di Barcellona, Technopolis di Atene e alla Royal Scottish Academy di Edimburgo. I suoi video sono stati proiettati in diversi festival di video arte tra cui: Video Formes (FR), Currents New Media (U.S.A.), F.I.L.E. (BRA), Madatac (ES), Invideo (IT), Magmart (IT), Festival Les Instants Vidéo (FR), Athens Video Art Festival (GR),
I suoi cortometraggi sono stati in nomination in festival qualificanti per gli Oscar come il Zinebi Short Film Festival di Bilbao e il Short Shorts Film Festival & Asia di Tokyo. Nel 2008 e nel 2017 è stata nella cinquina finalista ai Nastri d’Argento per i cortometraggi, rispettivamente nella sezione fiction e animazione.
«Contemporanea e vintage, dinamica e nostalgica, Marsiglia è una città protesa verso il mare, con uno sguardo azzurro che guarda lontano», così Silvia De Gennaro ci parla della sua opera presentata per la selezione di 52 Vids. «Protagonista la luce che appare e scompare fra le nuvole, s’intreccia col vento e con le architetture, in un irripetibile spettacolo cromatico. Il video fa parte di un progetto in progress sul tema del viaggio in ambiente urbano, intitolato Travel Notebooks. Le opere mostrano le città nei loro molteplici aspetti e nel loro continuo movimento, rappresentando al tempo stesso il processo emotivo e cognitivo che avviene nel viaggiatore. Con ritagli delle foto scattate durante il viaggio, viene creato un collage digitale che rappresenta la città come si è sedimentata nella memoria attraverso il ricordo e l’immaginazione. La successiva animazione del lavoro tenta di ricomporre non solo le impressioni e le suggestioni vissute, ma anche i diversi punti di vista del viaggiatore, che si concentrano ora su un particolare ora su un altro, come in una sorta di messa a fuoco selettiva che avviene simultaneamente, dove la prospettiva non è data da canoni scientifici, ma dalle emozioni provate nell’osservare e scoprire».
#24 Silvia De Gennaro, Travel Notebooks: Marseille, France, 2018, 02’22”
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