15 aprile 2021

52vids x Ibrida: #22 LUME PROJECT, Inutile, VIVA

Ibrida, Festival di Arti Intermediali, presenta 52vids, una selezione di opere audiovisive, in esclusiva per exibart: #22 LUME PROJECT, Inutile, VIVA, 2020

di Redazione

52vids x Ibrida: #22 LUME PROJECT, Inutile, VIVA

52vids è il nuovo progetto di exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questa 22ma puntata, presentiamo Inutile, VIVA, opera realizzata nel 2020 da LUME PROJECT, duo artistico composto da Luca Marchesani ed Emilia Piccoli.

«In questa serie troverete opere audiovisive di videoarte, videoclip, estratti di film ed estratti di video performance. La selezione targata Ibrida Festival fotografa uno spaccato importante degli artisti italiani contemporanei, che adoperano prevalentemente il mezzo audiovisivo, attraverso un processo conscio e inconscio di ibridazione dei linguaggi», spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, videoartisti, film maker e direttori artistici di Ibrida. «Più che di videoarte, quindi, parliamo di video d’artista. Una sfera di codici eterogenei che attraversano la video performance, animazione, video danza, post internet art, post social media art, found footage e altro ancora. Uno spaccato unico e multiforme di quello che sta succedendo in Italia negli ultimi anni, nel campo della sperimentazione audiovisiva».

Francesca Leoni & Davide Mastrangelo – Ibrida Festival 2020

Ibrida si svolge nell’ambito di diverse giornate, solitamente a fine aprile, a Forlì, con spettacoli live, proiezioni, istallazioni, incontri e workshop. Ogni edizione gode di una collaborazione con festival italiani e internazionali, per divulgare le produzioni e le ricerche più recenti nell’ambito dell’audiovisivo sperimentale.

#22 LUME PROJECT, Inutile, VIVA, 2020

«Siamo Emilia Piccoli e Luca Marchesani una coppia di raccontastorie», così si introducono i due autori. «Oltre a collaborare professionalmente, siamo anche sposi nella vita. Lume Project è nato all’inizio del 2020 da un sogno: ascoltare e dare voce, emozioni e immagini alle storie. Storie di vita, di professione, storie di associazione, storie dimenticate e storie troppe volte raccontate. Di formazione siamo un architetto e un ingegnere, da sempre anche fotografi», continuano gli artisti. «Abbiamo dato vita durante il lockdown ad un progetto fotografico chiamato Lo straordinario nell’ordinario, con lo scopo di restituire significato ai gesti quotidiani della vita. Abbiamo poi lavorato a diverse produzioni video, come Occhi che scorgono l’invisibile, un progetto di videoracconto partecipato per rileggere il senso nascosto della quarantena. Stiamo attualmente lavorando ad un progetto di composizione di spazi narrativi con un istituto religioso e stiamo collaborando con diverse aziende per progetti di storytelling aziendale. Collaboriamo inoltre costantemente con altre figure professionali quali grafici e storyboarders, copywriters ed esperti di processi partecipativi».

 

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«Qual è il valore di una vita? Per valere bisogna essere “all’altezza”? Di cosa? Davvero un malato di Alzheimer “non capisce niente”? Davvero ciò che dice è tutto ciò che prova? Dedichiamo questa storia a tutte le vite considerate “inutili”, a tutti quei gridi
silenziosi che chiedono solo di essere guardati, amati», ci hanno spiegato gli artisti, parlandoci di  Inutile, VIVA, opera presentata per questo nuovo appuntamento di 52vids. «Grazie nonna Carmen che ci ricordi che l’amore e la vita superano i nostri schemi».

#22 LUME PROJECT (Luca Marchesani e Emilia Piccoli), Inutile, VIVA, 2020, 4’15”

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