Esce al cinema, come evento speciale, distribuito in sala da Adler Entertainment, il 13, 14 e 15 settembre 2021, “Raffaello alle Scuderie del Quirinale – (Raphael Revealed)”, diretto da Phil Grabsky, documentario sulla più grande mostra di sempre dedicata al genio di Raffaello Sanzio da Urbino. L’esposizione “Raffaello 1520-1483” che si è tenuta a Roma, alle Scuderie del Quirinale, in occasione del cinquecentenario dalla morte, aprì a marzo 2020 ma fu costretta a chiudere dopo appena quattro giorni dall’inaugurazione, a causa del lockdown imposto per l’emergenza Covid-19. Tra una riapertura e l’altra, certamente sono state meno del previsto le persone che hanno avuto modo di visitarla ma, grazie al documentario, potranno attraversare la grande arte del Maestro del Rinascimento.
Il lavoro cinematografico del pluripremiato regista inglese Phil Grabsky, considerato un nuovo pioniere del genere del documentario dedicato all’arte e già autore di lavori dedicati a Leonardo, Matisse, Monet, Renoir e Cézanne, documenta gli oltre 200 capolavori esposti, tra dipinti e disegni, di cui oltre la metà è riunita in una mostra per la prima volta. Con opere prestate da musei prestigiosi come il Louvre di Parigi, gli Uffizi di Firenze, il Prado di Madrid e la National Gallery of Art di Londra, il film permette di ammirare il genio, la creatività e la capacità pittorica del nostro gigante del Rinascimento. Il film, la cui gestazione è durata quasi tre anni, è girato in Ultra HD ed è prodotto dalla società di produzione dello stesso regista, la Seventh Art Productions, in collaborazione con il brand EOS – Exibition on Screen.
Raffaello Sanzio è stato uno dei più straordinari artisti del Rinascimento, tendente tra l’essere incompreso oppure mitizzato. Sulla base del materiale esposto nella straordinaria mostra romana, questo documentario permette di scoprire, per la prima volta, il vero Raffaello dietro i suoi colori, disegni e tele. Un genio che seppe coniugare semplice e complesso rappresentando, con la potenza degli sguardi e la straordinaria carica del pennello, un universo di valori senza tempo.