Giovedì, 22 giugno, lo spazio espositivo di Studio Chiesa communication, Nutrimentum Gallery, è stato la cornice del talk Una visione contemporanea dei musei d’impresa: declinazioni e linguaggi, moderato dalla direttrice responsabile di exibart Giulia Ronchi. Marco Amato ed Elisabetta Pozzetti hanno approfondito temi relativi sia ai musei d’impresa, alla loro capacità di amplificare la cultura delle aziende, di diffonderne il patrimonio valoriale e celebrarne l’heritage, sia agli archivi e all’importanza che rivestono per la collettività e il territorio che li ospita.
Come può un museo d’impresa diventare attrattivo per il pubblico e strumento di diffusione della cultura del saper fare? E quali possibilità può offrire il linguaggio dell’arte contemporanea in questo campo? Queste sono solo due delle domande a cui il direttore del Museo Lavazza e vicepresidente di Museimpresa e la curatrice del museo Casa Marcegaglia hanno dato risposta, delineando il perimetro e le caratteristiche del museo d’impresa nella sua accezione contemporanea.
Marco Amato si occupa dei progetti di Corporate Communication del Gruppo Lavazza, oltre a essere dal 2018 Direttore del Museo Lavazza e Business Development Manager di Lavazza Eventi per lo sviluppo del progetto Nuvola quale spazio culturale e location per eventi. Dal 2022 è Vicepresidente di Museimpresa mentre dal 2014 al 2018 è stato Direttore del Museo Mondo Milan e responsabile di Casa Milan. Ha realizzato mostre e progetti culturali per musei e fondazioni tra cui la Triennale di Milano, dal 2012 ha lavorato per Expo Milano 2015 curando la Guida al Tema e i contenuti del Padiglione Zero. È attivo dal 2000 nella Direzione Artistica di Grandi Eventi tra cui il Kals’Art Festival di Palermo (2004-2007), il Premio Takunda del CESVI di Bergamo (2004-2009), il LED Festival di Milano (2008-2011), il Capodanno e il Carnevale di Venezia (2010-2014) per cui si è occupato anche della Regia eventi di Piazza San Marco.
Elisabetta Pozzetti, storica dell’arte, dal 2000 progetta mostre d’arte contemporanea e moderna, collaborando con enti pubblici e privati, in Italia e all’estero. Già docente universitaria presso gli atenei di Ferrara e Milano, ha maturato una consistente esperienza negli allestimenti museali interattivi. È stata Art Director dell’Istituto di cultura Casa Cini a Ferrara e Project Manager del Centro Internazionale d’arte e di cultura di Palazzo Te a Mantova. Solo nell’ultimo decennio ha curato un centinaio di mostre, tra le quali Steellife presso La Triennale di Milano (e la sua versione phygital Steellife. Digital Re-life Experience) ed editato altrettante pubblicazioni. Tra gli ultimi progetti, l’inaugurazione di Nutrimentum Gallery di Studio Chiesa a Milano e la curatela con Mario Turci di Visioni dall’infra-ordinario presso il Museo Ettore Guatelli. È curatrice del neonato museo d’impresa “Casa Marcegaglia”.