Il progetto di Carlo Zanni “TPT” è un corto di due minuti trasformato da un flusso Internet di dati, rieditato “lato server” quando sono disponibili nuove statistiche web fornite da Google Analytics. In tal modo il pubblico potrà vedere ogni giorno un video completamente nuovo, sulla base degli accessi (e quindi del successo) al sito.
L’idea centrale del progetto è la relazione tra le forme di malattia maniaco-depressive e il successo. Per affrontare questo singolare tema l’artista riprende un uomo malato (interpretato dall’attore Ignazio Oliva) che giace su un letto, alla presenza della sua partner (l’attrice Stefania Orsola Garello). Il corpo dell’uomo si riempie progressivamente di macchie: la quantità e la posizione dipende dal numero di utenti (nonché dal paese di origine) che visitano il sito. Più utenti ci saranno, più aumenterà il numero delle macchie, a indicare la progressione della malattia psico-somatica. E’ quindi il pubblico a garantire il successo del progetto, appropriandosi del corpo dell’artista.
Il titolo del lavoro deriva da quello del libro dello psiachiatra Kay Redfield Jamison, “Touched with Fire: Manic-Depressive Illness and the Artistic Temperament”. La musica del film è del compositore Gabriel Yared, vincitore dell’Oscar per “Il Paziente Inglese” di Anthony Minghella; le parole e la voce narrante sono tratte dall’ultima pagina di “American Purgatorio”, un romanzo dello scrittore John Haskell, invitato a recitare il testo nella versione inglese.
Carlo Zanni, “The Possible Ties Between Illness And Success”, 2006/07
Courtesy of the Artist and Annarumma404 Naples/Milan
versione inglese e italiana
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