[Palazzo Ducale, Mantova] In un unico percorso espositivo, che include ambienti battuti dai visitatori usuali e siti aperti solo in rare occasioni e restaurati per l’occasione, Stefano Arienti dispone circa 15 installazioni, in parte inedite e realizzate ad hoc e in parte selezionate fra quelle eseguite nel corso della sua attività . Accanto ai lavori realizzati con quei materiali semplici (carta, corda, ecc) abitualmente utilizzati dall’artista, il percorso ospita un’opera monumentale caratterizzata dall’uso inedito di ciottoli morenici, installata nel Cortile delle Otto Facce e visibile dal piano nobile. All’occhio del fotografo Ferdinando Scianna è stata affidata la documentazione di questa importante esperienza, dalla fase di realizzazione, fino alla presentazione del progetto compiuto. Il lavoro sarà poi raccolto in un volume della collana ‘Pesci rossi’ edita da Electa. Abbiamo intervistato il curatore, Filippo Trevisani.
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