Canecapovolto, storico collettivo di artisti siciliani, lancia il progetto Stereo nel 2000. Studiato inizialmente per la televisione via-cavo e per internet, Stereo nasce con l’obiettivo di creare un sistema dinamico per classificare suoni, immagini e testi, combinati in brevi sequenze, autonome dal punto di vista narrativo ma facenti parte di un tutto. Alla base c’è l’idea della ricombazione di materiali audio attraverso il metodo “random” (la capacità del lettore compact disc di generare un numero pressoché inesauribile di combinazioni numeriche e quindi narrative): da qui la possibilitàdi estendere all’audiovisivo gli esperimenti di “testo aperto” che vedono una interazione molto stretta tra statistica e scrittura.
Nei primi due lavori, Stereo #0: 30 drones for television, (15:00, 2000) e Stereo #1: Erasing / That thou will, (17:43, 2002), 30 brevi sequenze della durata di circa 30”, chiamate “droni, funzionano all’interno di una struttura smontabile e rimontabile, sia autonomamente che per famiglie tematiche.
Successivamente, tutti i singoli “droni” – elaborati personalmente o a seguito di collaborazioni con artisti e musicisti, nonché prodotti durante i workshop tenuti da Canecapovolto -, hanno iniziato a confluire nel progetto Stereo_Verso Infinito. Il risultato è la generazione di infinite versioni numerate, chiamate Stereo_Unfixed, che corrispondono ognuna ad una proiezione-evento unica ed irripetibile.
La nuova opera “Stereo_Verso Infinito” Unfixed#12 è stata prodotta appositamente e in esclusiva per Exibart.tv…
Cenecapovolto, “Stereo_Verso Infinito” Unfixed#12
2009
05:45.
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