[Mart, Rovereto] È stata uno degli elementi fondamentali per la sperimentazione dell’avanguardia storica, e la sua presenza ha accompagnato ogni significativo cambiamento delle poetiche artistiche del ‘900. Parola scritta, disegnata, declamata, cancellata. Dal Futurismo al Dadaismo, dal Surrealismo a Fluxus, alla contemporaneità, la relazione parola/immagine ha dato vita alle più “spericolate” forme espressive, apportando un originale contributo d’innovazione sia alla pittura, che alla forma più tradizionale del testo scritto, poetico, letterario e naturalmente artistico. Le indaga a fondo – come ci illustra Giorgio Zanchetti, uno dei curatori – questa grande mostra, che mette in campo una vastissima schiera di testimonianze, da Marcel Duchamp a Raul Haussman, da Giuseppe Chiari a Micol Assael, da Kurt Schwitters a Shirin Neshat, John Cage, Elmgreen & Dragset, Fischli & Weiss, Sabrina Mezzaqui…