[Fondazione Merz, Torino] Il noto artista portoghese Pedro Cabrita Reis progetta un’installazione per gli spazi della Fondazione Merz. True Gardens#06 si articola attraverso il grande e luminoso spazio, dialogando con le opere di Mario Merz. Si tratta di un giardino metaforico, composto di elementi residuali che rimandano all’architettura: pattern geometrici in legno, neon, circuiti elettrici. Un luogo artificiale che cerca di rivolgersi allo spirito, spalancando una zona luminosa in cui la paura si trasformi in bellezza, misurazione, pace: “Un giardino è il modo più forte, più brutale, più violento per mettere in ordine la natura”, spiega l’artista. E il proposito è sempre lo stesso, in ogni opera d’arte: “trovare un momento in cui si giunga a una luce chiara che ci permetta di capire chi siamo“. L’esposizione è realizzata in collaborazione con la Kunsthaus di Graz e fa parte degli eventi collaterali al Congresso Mondiale degli Architetti…
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