Terzo episodio sulla 54 Biennale di Venezia. Nel mondo delle partecipazioni nazionali, apre il nostro viaggio la Danimarca che offre un padiglione in qualche modo emblematico nel percorso delle “Illuminazioni”. Sovvertendo la consuetudine un po’ egocentrica che vuole le partecipazioni nazionali ben arroccate nel territorio della produzione interna, Katerina Gregos, curatore del padiglione danese, si è inventata una bella mostra internazionale dove tanti artisti hanno offerto il proprio contributo al dibattito sulla libertà di parola e, per estensione, sulla censura. In qualche modo è il vero senso dell’illuminare il buio, laddove negare l’oscurità della conoscenza e l’espressione, e dunque l’arte, sono la luce necessaria anche se talvolta non priva di contraddizioni. Lorenzo Bruni a suo modo ci illumina sul progetto Danese continuando il viaggio nella Biennale di Bice Curiger.
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