De Santaren è un vero e proprio mecenate della “time based art”: egli traduce infatti la sua passione di collezionista in un’opera di sostegno di queste forme artistiche a livello internazionale, attraverso importanti donazioni alle collezioni di musei come il Guggenheim di New York, oltre che il supporto dei giovani artisti e una intensa attività di promozione e diffusione pubblica della conoscenza e fruizione delle opere di new media e video art. The Eye of the Collector offre a Bologna l’opportunità di conoscere uno spaccato significativo della ricerca che anima la sua collezione, con una selezione di 11 opere di alcuni dei più importanti artisti internazionali che si confrontano con il video: Maria José Arjona, Niklas Goldbach, Jesse Aron Green, William Lamson, McCallum and Tarry, Hans Op de Beeck, Chrischa Venus Oswald, Luigi Presicce, Isabel Rocamora, Janaina Tschäpe.