[Galleria Massimo De Carlo, Milano] Il Merda – parte prima (paesaggi) è il risultato di un percorso creativo articolato in più fasi, passaggi, strati di lavoro che si avvicendano e si sommano, in un ciclo che non prevede fine. Per questo progetto Diego Perrone trae ispirazione da Petrolio, romanzo incompiuto di Pierpaolo Pasolini, e dai quadri di Mario Sironi: la volontà è quella di rendere concreta, attraverso la scultura, quell’idea di periferia, quel paesaggio vuoto e desolante che Pasolini ha descritto e Sironi ha rappresentato. Alcune grandi fotografie, su cui l’artista interviene manualmente con segni di diversa natura (biro, inchiostro, colori ad olio), sono testimonianze del processo lavorativo che diventano a loro volta opere d’arte.
Parallelamente la Galleria ospita una collettiva di alcuni dei suoi artisti di punta: Elmgreen & Dragset, Gelitin, Carsten Höller e Paola Pivi presentano opere di grandi dimensioni che richiedono l’interazione con il pubblico e richiamano l’idea di dimensione collettiva.
Exibart.tv ha intervistato Stefano Zicchieri, della Galleria Massimo De Carlo, e Diego Perrone…
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