[PAC, Ferrara] E’ dedicata alle donne iraniane la collettiva scelta per la XIV edizione della Biennale Donna, promossa dall’UDI – Unione Donna in Italia di Ferrara, in collaborazione con le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e i Musei Civici di Arte Antica del Comune di Ferrara.
La mostra ripercorre l’esperienza di sei artiste contemporanee iraniane già affermate a livello internazionale: Shirin Fakhim, Ghazel, Firouzeh Khosrovani, Shadi Ghadirian, Mandana Moghaddam e Parastou Forouhar. Sei donne che, oltre ad aver vissuto un tormentato passato, a partire dalla Rivoluzione Islamica del 1979 e fino alla guerra Iran-Iraq (1980-1988), portano soprattutto la testimonianza della gravosa condizione della donna in uno dei Paesi mediorientali più conservatori.
Diversi i linguaggi utilizzati – dalla video arte all’installazione, dalla fotografia fino al documentario -, per affrontgare temi cruciali quali il ruolo sociale e familiare della donna nel mondo islamico, il legame con il proprio Paese e la speranza di un cambiamento verso un futuro più democratico. Abbiamo intervistato Silvia Cirelli, curatrice…
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