[Museo Marino Marini, Firenze] Un progetto che, ragionando intorno al concetto d’errore, guarda alla scultura come possibile arena attraverso cui ripensare le categorie che in-formano i modelli del mondo. Attraverso la dimensione dell’errore, come richiamato dal titolo, la mostra guarda alla necessità di ripensare i processi attraverso cui una forma viene alla luce. Sette piccoli errori presenta opere che, pur confrontandosi con il medium scultoreo, ne pongono in crisi o ne ridiscutano alcune sue caratteristiche, in contrasto con la tradizionale idea di scultura. Ce ne parla il curatore, Stefano Collicelli Cagol…
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