[Massimo De Carlo, Milano] Un curatore d’eccezione per la personale di Sol Lewitt alla Galleria De Carlo. E’ l’artista Rudolf Stingel a cimentarsi con un progetto dedicato a uno dei maestri dell’arte minimalista e concettuale, coinvolgendo nell’allestimento tutti gli spazi della galleria. Cinque wall drawings di grandi dimensioni, tutti giocati sul contrasto bianco/nero e realizzati con matite, pastelli o china, occupano le tre grandi sale espositive.
La mostra, in bilico fra personale e retrospettiva, è una sorta di omaggio personale a uno degli artisti americani più rappresentativi e influenti della seconda metà del ‘900; nell’ultima sala, sull’ultima parete, campeggia una grande tela a olio di di Stingel: è il ritratto di Sol LeWitt, giovanissimo, durante il servizio militare, un simbolo dell’ammirazione del curatore per l’artista, dell’artista per il maestro.
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