[Jarach Gallery, Venezia] Due gallerie, venti opere, quattordici artisti, tra i migliori delle rispettive scuderie: la veneziana Jarach, insieme alla milanese Pack, in occasione della 12 Biennale di Architettura di Venezia propongono un progetto congiunto incentrato proprio sull’indagine intorno all’architettura. Il titolo, ripreso dalla pellicola di Peter Greenaway, The Belly of an Architect, indica l’approccio attraverso cui gli artisti indagano il tema, entrando nelle viscere dei luoghi e dei non-luoghi, delle geografie e delle storie dell’anima e del corpo. Abbandono, pericolo, suggestione, bellezza, decadenza e splendore si intrecciano continuamente tra fotografie e video che raccontano storie di contaminazioni ossessive ed intermittenti sulla soglia di differenti pratiche artistiche. In mostra opere di: Matteo Basilè, Peter Belyi, Robert Gligorov, Claudio Gobbi, Guido Guidi, Teodoro Lupo, Masbedo, Marco Neri, Marina Paris, Giuseppe Pietroniro, Robert Polidori, Claudia Pozzoli, Martina della Valle, Alessandro Zuek Simonetti. Ce ne parla il curatore, Martina Cavallarin…
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