17 gennaio 2023

24vids x Ibrida #16. Marta Ciolkowska, We shall overcome

Ibrida, Festival di Arti Intermediali, presenta 24vids, una selezione di opere audiovisive realizzate da autori internazionali, in esclusiva per exibart: Marta Ciolkowska, We shall overcome

di Redazione

24vids x Ibrida #16. Marta Ciolkowska, We shall overcome

Incentrato sulle ricerche e sulle sperimentazioni dei videoartisti internazionali più interessanti, 24vids è la prosecuzione, lungo altre coordinate geografiche, di 52vids, progetto presentato da exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questo nuovo appuntamento, presentiamo We shall overcome, opera di Marta Ciolkowska, realizzata nel 2019.

Biografia di Marta Ciolkowska

Marta Ciołkowska è nata a Łódź, in Polonia, nel 1993 e attualmente vive a Giarre (CT), Italia. Ha conseguito un Master of Arts in Interior Design presso l’Accademia di Belle Arti Strzemiński di Łódź. Si occupa di video, installazione, scultura e grafica, esplorando in particolare il tema delle vicendevoli relazioni tra esseri umani, ambiente e tecnologie. Nel 2014 vince la borsa di studio per la mobilità estera Erasmus+ e frequenta un semestre all’Accademia di Belle Arti di Catania.

Negli ultimi anni ha partecipato a diversi festival – “Urban Emotional Entity”, City Side Mostra d’arte x PYRA Festival 2.0 a Changsha, Hunan, Cina (2019); “Unseen”, Simultan Festival, Timișoara, Romania (2020); “Prototyp”, Festival Prototyp a Brno, Repubblica Ceca (2022); “Kinomural 2022”, Kinomural Foundation, OKRE Development in Wroclaw, Polonia (2022) – e mostre, come “Prime Time 2017” al Centralne Muzeum Włókiennictwa a Lodz (2017); “By the city” di Explore New Urban Space, Programma PLAN8T AIR a Changsha, Hunan, Cina (2019); “MACRO ASILO”, MACRO di Roma (2019); “Sustainable Views”, Espronceda, Institute of Arte & Cultura a Barcellona, ​​Spagna (2021); “Portiamolo offline”, KōArt/Unconventional Place in Catania (2022). È stata artist in residence, tra l’altro, anche a Cittadellarte Fondazione Pistoletto.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Marta Ciołkowska (@ciolkowska.marta)

We shall overcome x Ibrida

«Il mio lavoro è nato dall’esigenza di ascoltare le opinioni delle persone, in diversi importanti momenti della nostra contemporaneità», ci ha raccontato l’artista. «Ispirandomi alle parole di Martin Luther King e – per citare un l’attualità – e di Greta Thunberg, ho realizzato una video installazione costituita da split-screen, dove le persone vengono filmate durante una passeggiata, creando così un connessione tra individui che dialogano tra loro per risolvere questioni legate all’ambiente, cambiamento climatico, guerra, immigrazione e molto altro», ha continuato Ciołkowska. «La mia videoinstallazione dal titolo “WE SHALL OVERCOME” vuole essere uno spazio comune, dove tutti possono dire la loro opinione e allo stesso tempo essere il cambiamento che tanto auspichiamo. Un lavoro capace quindi di vivere costantemente il suo tempo, capace di adattarsi in ogni luogo. La cosa più interessante è come noi, come esseri umani, possiamo unirci per risolvere problemi collettivi e come le opere d’arte possano ispirare il cambiamento sociale e incoraggiare le persone a prendersi cura del proprio ambiente».

Iscriviti al canale