23 luglio 2021

52vids x Ibrida #36. S()fia Braga, I Stalk Myself more than I Should

Ibrida, Festival di Arti Intermediali, presenta 52vids, una selezione di opere audiovisive, in esclusiva per exibart: S()fia Braga, I Stalk Myself more than I Should

di Redazione

52vids x Ibrida #36. S()fia Braga, I Stalk Myself more than I Should

52vids è il nuovo progetto di exibart e Ibrida, Festival delle Arti Intermediali nato nel 2015, curato da Vertov Project e dedicato alla cultura della video arte e alla sperimentazione visiva. Per questa 36ma puntata, presentiamo I Stalk Myself more than I Should, opera realizzata nel 2019 da S()fia Braga.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da S()fia Braga (@wassilychair)

S()fia Braga, I Stalk Myself more than I Should

«I Stalk Myself more than I Should è una selezione di Instagram Stories conservate attraverso l’utilizzo di screen recordings», ci ha spiegato Sofia Braga, artista e cyberstalker italiana con sede a Linz, in Austria. «Andando contro la natura effimera delle Stories, il lavoro indaga appropriazione, interpretazione e rappresentazione, qualità e gerarchie dei ricordi condivisi e conservati online. Il progetto mostra come elementi disponibili nella rete, se estrapolati dal contesto e modificati, possono produrre nuove narrazioni», continua l’artista, che sviluppa la sua ricerca artistica tra pratiche digitali, post-digitali e cyberstalking, concentrandosi in particolare sull’impatto sociale delle interfacce web e sul sovvertimento delle piattaforme social.

Laureata in Arti Visive (BA, MA) presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, attualmente frequenta il master “Interface Cultures” presso l’Università di Arte e Design di Linz. Nel 2019 è stata artista in residenza presso IAMAS – Institute of Advanced Media Arts and Sciences in Ōgaki, Giappone, e ha curato l’Internet Yami-Ichi ad Ars Electronica Festival e la sua prima edizione italiana a Bologna. Nel 2020 è una delle finaliste dello Share Prize (Torino, IT). Le sue opere sono state esposte all’Ars Electronica Festival (Linz, AT), The Wrong – The New Digital Art Biennale, Pinacoteca Albertina di Torino (IT), Deutsche Bank (Milano, IT), Xie Zilong Photography Museum (Changsha, CN), XII Video Vortex Conference (La Valletta, MT), Share Festival (Torino, IT), Link Cabinet (IT) e altro ancora.

52vids x Ibrida

«In questa serie troverete opere audiovisive di videoarte, videoclip, estratti di film ed estratti di video performance. La selezione targata Ibrida Festival fotografa uno spaccato importante degli artisti italiani contemporanei, che adoperano prevalentemente il mezzo audiovisivo, attraverso un processo conscio e inconscio di ibridazione dei linguaggi», spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, videoartisti, film maker e direttori artistici di Ibrida. «Più che di videoarte, quindi, parliamo di video d’artista. Una sfera di codici eterogenei che attraversano la video performance, animazione, video danza, post internet art, post social media art, found footage e altro ancora. Uno spaccato unico e multiforme di quello che sta succedendo in Italia negli ultimi anni, nel campo della sperimentazione audiovisiva».

Ibrida si svolge nell’ambito di diverse giornate, solitamente a fine aprile, a Forlì, con spettacoli live, proiezioni, istallazioni, incontri e workshop. Ogni edizione gode di una collaborazione con festival italiani e internazionali, per divulgare le produzioni e le ricerche più recenti nell’ambito dell’audiovisivo sperimentale.

Iscriviti al canale