24 luglio 2021

Bruna Esposito, Altri Venti – Ostro, Magazzino Italian Art

Come sarebbe il nostro mondo, senza condizionatori? L'installazione ambientale di Bruna Esposito da Magazzino Italian Art

di Redazione

Bruna Esposito, Altri Venti - Ostro, Magazzino Italian Art

Magazzino Italian Art presenta il video “Bruna Esposito Altri Venti – Ostro”. Prodotto da Magazzino Italian Art, a cura di Domenico Palma, il video è incentrato sull’opera site-specific che l’artista nata a Roma ha realizzato all’esterno del museo di Cold Spring, New York. Visitabile fino all’11 settembre 2021, la scultura fa parte del programma estivo di Magazzino Italian Art che comprende anche altre due opere site-specific di Namsal Siedlecki, “Trevis Maponos”, del 2021, e di Renato Leotta, “Notte di San Lorenzo (New York City)”, del 2019.

Altri Venti – Ostro è stata selezionata tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council 2020, il programma per la promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, istituito dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC – Ministero della Cultura. La partecipazione al programma è stata promossa dall’Associazione Culturale Mantellate – Studio Stefania Miscetti e realizzata grazie alla collaborazione con Magazzino Italian Art e altri partner culturali, tra cui MUNTREF, Buenos Aires (Argentina); Istituto Italiano di Cultura, Lisbona (Portogallo); Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato (Italia) e con il supporto di Tools for Culture.

Proseguendo una lunga ricerca sui temi della sostenibilità ambientale, Altri Venti – Ostro è incentrata sull’eccessiva diffusione degli impianti di condizionamento per raffreddare gli ambienti. Considerato un bene di consumo in tutto il mondo, eppure altamente dannoso per l’ambiente a causa dei consumi e per il rilascio di inquinanti, secondo Esposito il condizionatore rappresenta il simbolo di una riflessione sulle nostre condizioni di vita, se dovessimo rinunciare ai comfort individuali.

L’installazione consiste di un gazebo in materiali naturali, bambù e corda, ed è caratterizzata da due eliche di navi, un motivo ricorrente nell’opera della Esposito. Una panchina invita i visitatori a sedersi e godere della brezza creata da un ventilatore a energia solare. Questo spazio viene proposto dall’artista come strumento per stabilire nuove, potenziali relazioni, ma anche come luogo per rilassarsi e riflettere sull’impatto globale delle nostre scelte personali.

Iscriviti al canale