Carta-Biblioteche è la prima parte del secondo dei quattro progetti avviati dalla Digital Library del Ministero della Cultura nell’ambito delle attività previste dal PNRR, destinate ad arricchire, espandere e organizzare il patrimonio culturale digitale nazionale. Il primo numero del Corriere della Sera, le cronache rosa degli Anni Cinquanta, i risultati sportivi dei giornali locali e anche le vignette satiriche pubblicate dai rotocalchi più in voga. C’è tanta storia d’Italia nelle pagine dei quotidiani andati in stampa dal 1861 al 1955 e oggi conservati nelle Biblioteche Nazionali Centrali di Roma e Firenze – quest’ultima capofila del progetto, in possesso di una raccolta eccezionale, la più ricca esistente in Italia, che oggi occupa quasi 50 chilometri di scaffalature – e nelle Biblioteche Nazionali di Milano e di Napoli. Testimonianze imperdibili in grado di ricostruire la cultura, la società e la politica di un Paese attraversato in quegli anni da eventi cruciali. A questi fondi preziosissimi è dedicata la seconda campagna di digitalizzazione promossa dalla Digital Library del Ministero della Cultura. Il progetto metterà a disposizione di tutti, studiosi e appassionati, 12 milioni di nuove digitalizzazioni di pagine di quotidiani, ciascuna corredata dai propri metadati descrittivi che ne consentiranno la reperibilità all’interno della Digital Library nazionale.
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